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Giovanna Foglia

UNA SCELTA DI VITA


Quando conosci Giovanna Foglia e poi scopri che è del segno  dei Pesci, il segno dei mecenati nelle arti, dei benefattori, dei filantropi, allora tutto torna. Se poi ci aggiungi che è nata nel 1956, l'anno della Scimmia secondo il calendario cinese, che considera i nati sotto questo segno i più intelligenti e dotati negli affari, allora quello che ti racconta della sua vita, torna nel disegno delle stelle.
Giovanna è una donna speciale che mette le molte energie, la fantasia, lo spirito pratico e sopratutto il suo cospicuo patrimonio al servizio della causa delle donne."Perchè?" le chiedo "da dove viene questa scelta?" la risposta non si fa attendere:"Perchè le donne sono quelle che hanno meno soldi e meno possibilità; a peggiorare le cose poi c'è l'invidia diffusa che ci mette l'una contro l'altra. Aiutare le donne è una scelta di campo ma in realtà significa aiutare la società intera a migliorare. Sono diventata femminista da giovanissima ma allora non avevo soldi per realizzare granchè a livello collettivo, ho potuto farlo solo quando ho messo in piedi il Trust". E si, perchè Giovanna è l'ideatrice del Trust "Nel nome della donna" che sviluppa poi con l'aiuto di altre socie a partire dal 2004. Il Trust vuole aiutare concretamente le donne finanziando le loro idee e progetti, ben sapendo quanto sia difficile per le donne l'accesso al credito bancario. Il fondo è stato istituito grazie ai soldi di Giovanna che ad un ceto punto vende le sue proprietà in Messico, dove per 15 anni impara il mestiere di "costruttora di case", ma il vero giro di volta si ha tre anni fa quando eredita il patrimonio dal padre e nelle sue parole "lì mi sono finalmente scatenata". Per scatenata Giovanna intende dire, nell'acquisto di stabili adibiti alla vita collettiva delle donne, ristrutturati, allestiti e alla fine dotati di un Comitato di Gestione. Giovanna li ha chiamati "Alveari" nome metaforico, simbolico ma anche di buon auspicio. [Fine prima puntata]



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